Ancora polemiche sui candidati del Movimento 5 stelle in Sardegna, questa volta nel mirino di molti militanti scontenti è finito Gianni Marilotti per il suo passato prima come portavoce dei “Democratici” ai tempi di Romano Prodi, ma soprattutto per la sua candidatura alle ultime elezioni regionali in Sardegna con la Lista “Progres” di Michela Murgia.

Dopo il caso di Mario Perantoni. L’avvocato civilista sassarese, candidato nel collegio uninominale del nord per la Camera dei Deputati, ora è la volta di Marilotti, candidati all’uninominale del collegio sentariale di Cagliari, che nelle elezioni regionali candidato nel collegio di Sassari prese dieci voti.

 

Ma se sul caso Perantoni non vi è stata una candidatura dopo il “fatidico” 4 ottobre 2009, per Marilotti questo aspetto del regolamento interno a Cinque Stelle è stato calpestato, infatti le regionali si svolsero il 16 febbraio 2014.

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M5S: scoppia il caso del candidato ex dirigente comunista