Non si ferma l’attività della Polizia di Cagliari per frenare lo spaccio di droga nei quartieri di San Michele e Is Mirrionis. Il bilancio di un nuovo blitz condotto in una abitazione “bunker” in via Bosco Cappuccio è di due arresti e due chili di hascisc sequestrati. In manette sono finiti i fratelli Fabian Alberto e Fabio Mario Zoccheddu, rispettivamente di 20 e 19 anni. I due continuavano a spacciare dalla loro abitazione, nonostante a giugno e settembre dello scorso anno in quella casa era stato arrestato anche il padre Marco Zoccheddu.
L’abitazione era protetta da un sistema di videosorveglianza che non è servito ad evitare il blitz condotto dalla sezione Falchi della squadra mobile. Nel corso della perquisizione i poliziotti hanno recuperato e sequestrato 815 euro, denaro che sarebbe stato guadagnato con lo spaccio, e 20 panetti di hascisc, oltre all’occorrente per tagliare e confezionare la droga.
Sequestrato anche il sistema di videosorveglianza costituito da tre micro telecamere dislocate all’esterno dell’abitazione collegate in remoto via wi-fi a un tablet, tramite un modem e una piccola centralina. I due fratelli adesso si trovano in cella a Uta. Nel quartiere Marina, invece, è stato bloccato un 17enne algerino sorpreso dalla Polizia a spacciare hascisc.