Chiesta l’assoluzione per l’ex consigliere regionale della Sardegna, Ignazio Artizzu (An), accusato di peculato per 186 mila euro nell’ambito dell’inchiesta sui fondi ai gruppi del Consiglio regionale della Sardegna.
Il pm Marco Cocco – durante la discussione del processo con rito abbreviato – ha chiarito l’assenza dell’elemento soggettivo (Artizzu non intendeva commettere reato) e che molte delle sue spese siano comunque compatibili al regolamento. Artizzu, che è un giornalista Rai, avrebbe anche tenuto sempre un atteggiamento trasparente con la Procura, rispondendo a vari interrogatori e giustificando le sue spese con varie memorie.
L’ex esponente di An ha accolto la richiesta dell’accusa con grande emozione, riuscendo a stento a trattenere le lacrime, accompagnato dal difensore Massimo Delogu. Né Artizzu né il legale hanno voluto commentare in attesa della sentenza. La Gup Ermengarda Ferrarese deciderà l’1 marzo, dopo la discussione della difesa, mentre nelle prossime ore si pronuncerà sulla richiesta di rinvio a giudizio per un altro ex consigliere di An, Matteo Sanna, che non ha chiesto l’abbreviato. In seguito ci saranno le discussioni per gli ex consiglieri Antonello Liori e Giovanni Moro.