L'ex coordinatore regionale di Forza Italia in Campania, Nicola Cosentino, durante una manifestazione organizzata da 'Forza Campania', che conta un proprio gruppo anche in Consiglio regionale, alla Stazione Marittima di Napoli, 26 gennaio 2014. Cosentino e' stato accolto da un lungo applauso e da cori dai partecipanti che si sono alzati in piedi al suo ingresso nella sala. ANSA/CESARE ABBATE

Torna in libertà Nicola Cosentino, l’ex sottosegretario all’Economia del Governo Berlusconi nonché coordinatore regionale campano di Forza Italia. Cosentino, originario di Casal di Principe (Caserta), ha trascorso gli ultimi quattro anni in regime di carcerazione preventiva e ai domiciliari.
Cosentino è stato condannato in quattro differenti processi.
Nel più importante di questi gli è stata inflitta una pena di nove anni per il reato di concorso esterno in associazione camorristica, confermando l’ipotesi della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli che riteneva Cosentino il referente politico nazionale del clan dei Casalesi.
La decisione è stata presa su istanza della difesa di Cosentino (avvocati Stefano Montone e Agostino De Caro) dalla sesta sezione della Corte d’Appello di Napoli. Resta a carico dell’ex sottosegretario l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.