E’ tutto pronto per il primo Rally Internazionale Storico della Costa Smeralda, in programma il 20 e 21 aprile. Oggi a Porto Cervo sono stati svelati i dettagli della manifestazione organizzata dall’Automobil Club Sassari con la partnership della Regione Sardegna, di Aci Storico, dell’Automobil Club d’Italia, del Comune di Arzachena, del Consorzio Costa Smeralda e della Marriott.
Un “remake” della celebre gara smeraldina, che ha visto come ospiti d’onore Dario Cerrato e Geppi Cerri, e la presenza di tante vecchie glorie dell’automobilismo isolano come Pier Paolo Seddone (oggi presidente dell’A.C. Nuoro), Vittorio Carlino, Giò Mura, Giambattista Conti, Mauro Sias, Valerio Renna ed Andrea Debidda, e l’assessora allo Sport del Comune di Arzachena Valentina Geromino.
“Il nostro obiettivo – ha commentato Giulio Pes, presidente dell’Automobil Club Sassari – è anzitutto festeggiare al meglio i 40 anni di questa manifestazione, con le stesse macchine, gli stessi piloti e le stesse prove speciali che nel frattempo sono state asfaltate. Ho rivisto la stessa atmosfera e passione di allora, un grande entusiasmo e una grande partecipazione da parte di tutti. Per la riuscita della gara ci stiamo avvalendo di tantissime sinergie sul territorio, e del prezioso contributo di tanti appassionati come Antonello Carta, Giuseppe Pirisinu e Mario Ciudino.
Prevediamo un congruo numero di iscritti, conservando la stessa filosofia di gara che aveva all’epoca il Costa Smeralda”. “In pratica – ha continuato il responsabile del percorso Nicola Imperio – abbiamo ricalcato il percorso di 40 anni fa inserendo le prove speciali che hanno fatto la storia di questa gara. Nella prima tappa si parte con la mitica Isuledda e con la prova di San Pasquale, proseguendo poi nella seconda giornata con i crono di Campovaglio, Aglientu, Luogosanto e La Crucitta. In totale sono 12 le prove speciali tutte su asfalto che compongono il percorso del 1 Rally Storico per un totale di 109,94 km cronometrati”.