Predicatori dell’onestà, paladini del diritto, non lesinano aggettivi violenti agli avversari, anzi ai nemici politici (tutti!), crociati della corretta spesa pubblica, nemici giurati dei congiuntivi e dei giornalisti, che però vogliono alle loro convention, magari per insultarli o per dribblare domande scomode, ma inciampano sulla buccia di banana. Quella maledetta buccia di banana è sempre lì, in agguato, maledetta sia!
Ricominciamo quest’articolo così, come quello che ha fatto imbufalire il popolo grillino, togliendo quel “magari” per insultare i giornalisti.
Scomposte e livide non si sono fatte attendere le reazioni sul nostro articolo che denuncia l’uso di una email istituzionale e di un giornalista che compare tra le figure pagate dal Comune di Assemini, con tanto di qualifica di componente dell’ufficio di staff del Sindaco. Carta intestata 5 Stelle che vola da una email di un Comune italiano. Roba da far rabbrividire. Su tutte spicca la reazione del signor Guido Sbandi, per il quale evidentemente è legittimo l’uso di un addetto stampa pagato con soldi pubblici, giusto per essere chiari, per scopi non istituzionali. Lei che era candidato Sindaco di Quartu dovrebbe saperlo. Questo è l’ABC della politica.
Scrive Sbandi: “Questo è il classico esempio di notizie create dal nulla….(quattro puntini di sospensione, si 4!) che scuola è??”, osserva il consigliere comunale di Quartu. Non di certo la sua, rispondiamo. La nostra è una scuola che prima di tutto ci ha insegnato ad usare correttamente i tre (3) punti di sospensione (pessimi peraltro) e tantomeno a non usare due (2) punti interrogativi seguiti da altri 4 punti di sospensione. E’ vero che oggigiorno se ne fa un uso spregiudicato e spuntano ovunque nelle frasi, anche in quelle in cui se ne potrebbe e dovrebbe fare a meno.
E’ vero che il livore fa brutti scherzi quando si becca un amico con le mani nella marmellata. Bisognerebbe attendere e riflettere prima di scrivere di getto, sostenuti dall’umor di pancia. Il Signor Sbandi dovrebbe sapere che l’uso di una email istituzionale non è consentita per fini privati. A nessuno, neppure al sindaco Mario Puddu. Anche perché quella email la utilizza una persona ben definita e con una carica, ufficio staff del Sindaco, che fa riferimento al gabinetto della massima carica istituzionale del Comune. Sa cosa significa l’aggettivo istituzionale? Dovrebbe saperlo, visto che era candidato a Sindaco. Capiamo il vostro imbarazzo, ma questo è giornalismo libero.
Perché chiamate i giornalisti alle vostre conferenze stampa? Ce lo spieghi? Solo per farci ripetere pedissequamente quel che dite? No, caro, lei ha toppato fino in fondo. Il suo è un autentico attacco al giornalismo libero, quello che non le piace evidentemente. Come mai non ha contestato le domande definite ‘faziose’ al Pd e a Forza Italia? Fin da prova contraria questo Paese ci consente di avere ancora la libertà di parlare e di criticare, e noi lo facciamo, senza offendere nessuno, ponendo dubbi, denunciando quel che ci sembra sbagliato. Notizia (definizione giornalistica): fatto o avvenimento che interessa il maggior numero di persone e ritenuto degno di essere portato a conoscenza di un pubblico. Giusto per capirci. PS: a noi risulta che nello stemma del Comune di Assemini di 5 stelle non se ne vedano.
5 Stelle Assemini, Movimento invia comunicati stampa da mail del Comune