Una foto scattata all?interno del carcere Buoncammino di Cagliari dal sindacalista della Uilpa Eugenio Sarno e consegnate alla stampa, 13 agosto 2013. "Il carcere di Buoncammino e' una struttura degradata, sovraffollata, inadeguata a ospitare 500 persone. In una cella da due persone ce ne sono sei, gli spazi sono angusti. Dove si cucina si va anche al bagno. Solo grazie all'impegno del personale della polizia penitenziaria, del direttore, regge in queste condizioni, ma si fa sentire la carenza di personale". E' quanto emerge dal sopralluogo effettuato nella struttura penitenziaria di Cagliari dal segretario nazionale della Uilpa, Eugenio Sarno nell'ambito di un tour nazionale "Lo scatto dentro, la verita' venga fuori". All'interno del carcere sono state scattate una quarantina di fotografie, consegnate alla stampa, che testimoniano "l'inferno" dietro le sbarre. ANSA/ UFFICIO STAMPA +++ HO - NO SALES - EDITORIAL USE ONLY +++

Un cittadino egiziano di 23 anni è stato espulso oggi per motivi di sicurezza dello Stato: con questo rimpatrio, l’ottavo del 2018, sono 245 i soggetti gravitanti in ambienti dell’estremismo religioso espulsi dal gennaio 2015. Lo rende noto il Viminale.
In particolare, il giovane, con numerosi precedenti per reati comuni, era all’attenzione degli investigatori perché mentre era detenuto in carcere si era reso protagonista di un episodio di violenza durante il quale aveva minacciato di morte il personale di sorveglianza, affermando di essere “pronto a divenire un’arma” e di voler commettere azioni eclatanti una volta rimesso in libertà. Per questo, il cittadino egiziano, scarcerato lo scorso dicembre, è stato trattenuto presso il Centro per rimpatri Brunelleschi di Torino ed è stato rimpatriato oggi, con accompagnamento in Egitto, con un volo decollato dall’aeroporto di Roma Fiumicino, diretto al Cairo.