“In queste ore il nostro pool di giuristi sta iniziando a lavorare sul ricorso, poi vedremo come e dove sarà impugnata la delibera che ne ha dichiarato l’inammissibilità”.
Così il presidente del Comitato promotore per l’indizione del referendum in Sardegna per l’inserimento del principio di insularità nella Costituzione, Roberto Frongia, all’indomani della bocciatura da parte dell’Ufficio regionale del Referendum.
Per proporre il ricorso ci sono sessanta giorni di tempo dalla decisione, “ma lo faremo molto prima – ha chiarito Frongia – stiamo solo valutando se depositarlo al Tar o se fare un ricorso straordinario al presidente della Repubblica”. Per indire il referendum, il Comitato aveva raccolto entro il 31 dicembre 2017 oltre 90 mila firme in tutti i Comuni della Sardegna.