Per il presidente del Cagliari Tommaso Giulini, dopo le proteste per le decisioni di arbitro e Var domenica scorsa a Crotone, è scattata l’inibizione a svolgere ogni attività in seno alla Federazione, a ricoprire cariche federali e a rappresentare la società nell’ambito federale sino al 4 febbraio, oltre ad un’ammenda di 5mila euro.
Lo ha deciso oggi il giudice sportivo della Serie A, Gerardo Mastrandrea. La motivazione? “Per avere, al 47′ del primo tempo, non inserito in distinta – si legge nel comunicato – fatto ingresso nel recinto di giuoco; successivamente, al termine della frazione di gara, all’ingresso del tunnel che adduce agli spogliatoi, per aver contestato l’operato arbitrale, accusando il direttore di gara di parzialità, e continuato nella sua protesta fino all’ingresso degli spogliatoi degli ufficiali di gara; recidivo”.