Queste le parole di Giulietto Chiesa, giornalista e politico della ‘Lista del Popolo’: “L’operazione ‘Elezioni 2018’ è una grande e scandalosa truffa politica.

La mia lista deve raccogliere 375 firme in questo collegio mentre i partiti che sono già in Parlamento non ne hanno bisogno poiché hanno mezzi e soldi; non devono fare nessuna fatica a differenza nostra.

È un’assurdità totale e me la prendo soprattutto con chi ha scritto questa legge che impedisce agli elettori di essere rappresentati da qualcuno che è stato liberamente scelto. Inoltre dovremmo avere una certa quantità di soldi par fare una lista elettorale e noi non li abbiamo, a differenza dei grani partiti. Siamo stati espropriati della democrazia ma noi ce la faremo comunque.

In Sardegna è possibile firmare negli uffici elettorali dei seguenti comuni: Olbia, Nuoro, Dorgali,  Oristano,  Simaxis,  Carbonia.,  San Giovanni Suergiu e  Cagliari in tutti i 7 uffici elettorali. Le persone che intendono firmare  devono avere un documento di identità valido.

Questo è un grande esperimento da commedia umana, un’esperienza politica che molti dovrebbero fare per capire quanto sia stata lesa la democrazia e come le sia stato impedito di esistere ma noi ci proveremo fino alla fine. Il problema principale non sono gli elettori ma come raggiungerli. Come mai ce lo impediscono? La Lista del Popolo è fatta di persone competenti, oneste e coraggiose e speriamo di riuscire a portarli in Parlamento”.