“La persona aggredita sono io”. Così Andrea Tirotto, attivista sassarese del Movimento 5 Stelle, passato agli onori di cronaca per avuto un acceso diverbio con alcuni ex grillini davanti all’aula del Consiglio comunale di Sassari, mentre all’interno erano in corso i lavori dell’assemblea.

Cosa è successo? Una seduta con all’ordine del giorno poche pratiche ma che in apertura ha visto il consigliere comunale Marco Boscani dichiarare la sua fuoriuscita dal gruppo consiliare del M5S per approdare nel gruppo misto di minoranza. Un addio spiegato con la delusione per come il Movimento ha gestito le candidature alle Parlamentarie. Boscani aveva appena terminato la sua dichiarazione e stava uscendo dall’aula per parlare con i giornalisti. Con lui c’erano una decina di ex militanti grillini e il gruppo ha incrociato nel corridoio alcuni attivisti del Movimento, fra cui Andrea Tirotto. Proprio lui si è scontrato con l’ex M5S Marco Casu, da tempo fuori dal movimento per dissidi politici e personali.

Fra i due sono scattate scintille e sono partiti spinte e cazzotti, prima che i presenti riuscissero a separarli.

“Sono un padre di famiglia – ha scritto Tirotto in una nota – che non ha mai fatto uso della violenza, ho una reputazione e una professione che mi distingue per altruismo e impegno. Non sono un fomentatore di risse. Piuttosto sono stato vittima di un’aggressione fisica cominciata addirittura dentro l’aula consiliare e proseguita fuori, di cui porto i segni sul volto. È falso che con me ci fosse un gruppo di persone perché ero presente in aula da solo. È falso che il consigliere Boscani sia stato aggredito da qualcuno”.

“L’unica persona aggredita sono stato io a opera di un soggetto che deferirò all’Autorità Giudiziaria. Le stesse foto pubblicate testimoniano – secondo Tirotto – il vile attacco alla mia persona e il mio disperato tentativo di sottrarmi ad un atto violento di cui, ancora oggi, non mi spiego le ragioni”.