Dopo un rincorrersi di notizie e smentite nelle scorse ore, è stato infine confermato dalla testata locale spagnola El Progreso che Dave Holland, batterista che ha suonato con i JUDAS PRIEST dal 1979 al 1989, è morto all’età di 69 anni il 16 gennaio. Era stato ricoverato all’Hospital Universitario Lucus Augusti nella cittadina spagnola di Lugo, nei pressi della quale si era trasferito tempo fa. Al momento non sono state rese note le cause del decesso.
Con la band ha registrato gli album “British Steel“, “Point Of Entry“, “Screaming For Vengeance“, “Defenders Of The Faith“, “Turbo” e “Ram It Down“. Venne sostituito da Scott Travis.
Dave Holland stato anche batterista dei TRAPEZE dal 1969 al 1979 e ha suonato su “Victim Of Changes” di AL ATKINS (ex-cantante dei JUDAS PRIEST) e come session per IOMMI, la band solista di Tony Iommi (BLACK SABBATH).
Nel 2004 era stato condannato a 8 anni di carcere per molestie verso minori con tentativo di stupro verso un ragazzo disabile di 17 anni, a cui aveva dato lezioni. A seguito della condanna, Tony Iommidecise di prendere le distanze da Dave Holland e fece risuonare a Jimmy Copley le parti di batteria dell’EP “The 1996 DEP Sessions” originariamente registrate da Holland.
Fonte metalitalia.com