“La presenza del ministro Minniti oggi in Sardegna è un evidente presa d’atto del fenomeno e un impegno concreto. È necessaria una maggiore sicurezza, una più forte presenza delle forze dell’ordine sul territorio e una maggiore attività investigativa”.
Lo ha detto, in merito agli atti intimidatori nei confronti degli amministratori locali sardi, il sindaco di Sassari, intervenendo durante l’assemblea del Consiglio nazionale dell’Anci, a Roma, dove il primo cittadino sassarese si trovava in qualità di coordinatore della Consulta delle città medie.
“Le comunità della nostra regione devono essere fortemente sostenute, perché chi è eletto democraticamente a rappresentare le istituzioni, non può subire attacchi né essere sottoposto a dei rischi”, ha aggiunto. Prima di richiamare l’attenzione del consiglio dell’Anci sui gravi attentati e atti intimidatori che stanno registrando una recrudescenza nell’Isola, Sanna ha illustrato il programma dell’associazione dei Comuni per la valorizzazione del ruolo guida delle città non metropolitane nelle aree vaste di riferimento.
Un programma che da marzo promuoverà un roadshow in sette città medie italiane, tra cui Sassari, per richiamare l’attenzione della politica nazionale sulla necessità di elaborare un’agenda urbana che promuova l’adozione di un nuovo piano strategico delle città medie.
