“Un’altra partita chiave”. La parola d’ordine di Massimiliano Allegri per la trasferta di Cagliari, richiama lo stesso concetto espresso da Khedira: “Gli scudetti si vincono con le squadre meno blasonate”. Guai quindi a distrarsi e perdere punti in Sardegna, nell’ultimo impegno prima della sosta invernale. Il tecnico bianconero dovrà fare a meno di Cuadrado, ancora non perfettamente ristabilito, Sturaro, fermato da una contusione al ginocchio, Marchisio, che ha accusato un affaticamento muscolare nel derby, e Pjaca, atteso domani in Germania per le visite mediche con lo Schalke 04, il club al quale verrà prestato fino al termine di questa stagione.

Vicino al rientro De Sciglio, che si è allenato a lungo con i compagni. Nonostante le assenze e la stanchezza di una stagione lunga e ricca di impegni, Sami Khedira chiede massima concentrazione contro i sardi, perchè “gli scudetti si vincono contro le ‘piccole'”. Il centrocampista tedesco ha analizzato il suo inizio di stagione e quello della Juventus: “Non abbiamo avuto un buon avvio – ha spiegato il centrocampista -, non giocavamo bene, abbiamo perso dei punti”. Tempi passati, oggi la Juventus “ha gli stessi punti dell’anno scorso” anche se il Napoli guida la classifica con una lunghezza di vantaggio sui bianconeri: “Per vincere lo scudetto servirà continuare allo stesso modo anche nella seconda parte di stagione, lavorando tanto per recuperare lo svantaggio dal Napoli”.

La prima metà della stagione è stata difficile anche per Khedira “a causa di piccoli infortuni”, ormai superati: “Ora sono fisicamente e mentalmente al top, il mio obiettivo è continuare così”. Non sarà facile la corsa scudetto, il Napoli “è uno dei migliori club in Italia ma anche in Europa”, nonostante l’eliminazione dalla Champions: “Ora è una delle favorite per vincere l’Europa League”. Squadra fortissima ma già battuta al San Paolo dalla Juventus: “Sapevamo che era una sfida difficile ma abbiamo ottenuto i tre punti in casa loro e questo ci ha reso felici”. Domani sarà una giornata importante per Marko Pjaca, che raggiungerà Gelsenkirchen per sostenere le visite mediche con lo Schalke04: un tweet della società tedesca ha confermato che “l’accordo verbale è già stato raggiunto”. La formula è il prestito secco senza diritto di riscatto, vista la stima che Allegri ha dimostrato più di una volta nei confronti dell’attaccante croato, deciso a giocarsi le carte per riprendersi a giugno la nazionale in vista del Mondiale e in estate ritornare alla Juventus.