Due Daspo, il provvedimento di allontanamento dagli stadi, sono stati emessi dal Questore di Cagliari nei confronti di due ultrà rossoblu che il 22 luglio scorso, prima della partita amichevole Brescia-Cagliari, a Palazzolo sull’Oglio, hanno partecipato agli scontri con la tifoseria avversaria. I provvedimenti avranno durata di 4 e 5 anni. Lo stesso provvedimento era stato emesso per un altro tifoso della durata di 7 anni.
Gli scontri sono avvenuti lo scorso a luglio intorno alle 15.15 quando circa 70 supporter del Brescia, attirati dai cori di una trentina di ultras sardi, si sono avvicinati innescando i tafferugli, poi sedati dalle forze dell’ordine. Durante gli scontri alcuni componenti delle forze di polizia erano rimasti feriti.
Il Daspo vieta l’accesso ai luoghi o stadi ed impianti sportivi del territorio nazionale, compresi i perimetri esterni, dove si svolgono competizioni a livello agonistico, nazionale o internazionale, professionistico o dilettantistico, anche amichevoli (compresi gli allenamenti) di calcio, pallacanestro, pallavolo, rugby e pallanuoto nonché alle partite della nazionale italiana. Il divieto è esteso anche ai luoghi antistanti gli stadi, le stazioni ferroviarie, le metropolitane, gli scali aerei e portuali, ai caselli e alle aree di servizio autostradale e agli altri luoghi comunque interessati alla sosta.