Sono in pagamento i contributi del REIS (Reddito di inclusione sociale), con diverse modalità per i beneficiari che hanno fornito l’IBAN e per chi invece, sprovvisto di conto corrente, da domani dovrà recarsi in Comune per ritirare l’assegno circolare, che dovrà essere poi cambiato in banca.
Si pagherà una mensilità, perché non si può fare altrimenti in assenza della corrispettiva prestazione lavorativa, come da progetto personalizzato. In considerazione del numero elevato di cittadini interessati, quasi 900, e del particolare periodo dell’anno, l’Amministrazione comunale si è confrontata con la Tesoreria per capire le soluzioni migliori e più rapide utili a ridurre quanto più possibile i disagi per i beneficiari.
Per i possessori di conto-corrente, compresi quelli che ancora non avevano comunicato l’IBAN e che l’hanno poi trasmesso nei tempi richiesti, l’Ufficio Ragioneria ha già provveduto all’emissione dei mandati di pagamento. Questi beneficiari possono pertanto monitorare i propri conti, perché le somme saranno a breve nelle loro disponibilità.
I rimanenti 517 beneficiari saranno invece pagati domani e giovedì tramite assegni circolari, per il cui ritiro è necessaria la presentazione di un documento personale e della tessera sanitaria. Verranno consegnati esclusivamente ai diretti interessati, alla presenza degli agenti di Polizia Locale, presso l’ufficio URP (Ufficio Relazioni con il Pubblico, con ingresso da piazza delle arance), dalle 8.30 alle 14.30 tenendo conto dell’ordine di arrivo.
Concluse le operazioni di consegna, per ridurre i tempi di attesa relativi agli obblighi di legge sull’identificazione del personale ai fini della normativa antiriciclaggio, l’intestataria/o dell’assegno potrà versarlo o cambiarlo:
1. presso la banca o le Poste dove ha un rapporto (conto o libretto) oppure dove è comunque conosciuta/o personalmente, anche se si tratta di Banca diversa da Intesa Sanpaolo;
2. presso le filiali di Intesa Sanpaolo presenti sul territorio della Provincia, evitando la concentrazione su un’unica filiale, con l’allungamento dei tempi di attesa.
I beneficiari degli assegni, che, è bene precisarlo, non hanno scadenza, avranno diritto al cambio diretto solo ed esclusivamente se in possesso di documento di identità valido, integro e non scaduto (Carta Identità, Patente, Passaporto) e Tessera Sanitaria in corso di validità o Tesserino Codice Fiscale.