Manifesti, etichette adesive, locandine, materiale cartaceo e digitale da distribuire e pubblicare sul sito istituzionale e sui canali social con lo slogan “Riciclajò! Un secondo della tua vita, una seconda vita per loro”. È la campagna di informazione e sensibilizzazione sulla raccolta differenziata dei rifiuti, lanciata dall’Università di Sassari in collaborazione con l’assessorato alle Politiche ambientali del Comune.
Una campagna iniziata qualche mese fa con il concorso per la ricerca dello slogan e che adesso prosegue in maniera più decisa con la pubblicazione e distribuzione di depliant, manifesti e tanto altro materiale informativo per spingere studenti, docenti e personale amministrativo dell’Ateneo a non sprecare nemmeno una briciola, se riciclabile.
La nuova fase della campagna di sensibilizzazione è stata presentata oggi nella sala Milella dell’Università di Sassari alla presenza del rettore, Massimo Carpinelli, del direttore generale dell’Ateneo, Guido Croci, dell’assessore alle Politiche agro ambientali e verde pubblico, nonché vicesindaco del Comune di Sassari, Fabio Pinna, e di Francesco Pischedda, responsabile del Servizio prevenzione e protezione Università di Sassari, e coordinatore del progetto. Il logo di Ateneo per la differenziata è stato realizzato da Alberto Pintus, lo slogan, come detto, è opera della studentessa Helel Fiori, vincitrice del concorso.
Tutti i disegni e le vignette sono stati creati da Alessandra Bonelli e la veste grafica delle locandine e dell’opuscolo informativo è stata curata dallo stesso Pischedda. Il prossimo passo sarà la collocazione di contenitori colorati, diversificati a seconda della tipologia di rifiuto, nelle aree interne di tutto l’ateneo. Inoltre, in corrispondenza delle aree verdi e di tutte le aree esterne universitarie, saranno eliminati tutti i cestini non classificati e saranno sostituiti con piccole isole ecologiche per la raccolta differenziata, distribuite secondo una precisa strategia. Saranno installati anche dei sistemi di videosorveglianza.