Sarà eseguita domani, al Policlinico di Monserrato (Cagliari), l’autopsia sul corpicino del neonato di due mesi morto nella sua culla a Sant’Antioco, nel Sulcis Iglesiente.

L’esame è stato disposto dal sostituto procuratore di Cagliari Gaetano Porcu, che ha chiesto al medico legale Nicola Lenigno di scoprire le cause del misterioso decesso.
Ieri sera i genitori si erano accorti che il bimbo aveva smesso di respirare: hanno subito chiamato il 118, ma i soccorritori una volta giunti sul posto hanno potuto solo constatarne il decesso.

La magistratura non formula ancora ipotesi, ma la Procura del capoluogo sardo ha chiesto al proprio esperto di scoprire le condizioni di salute del piccolo al momento prima della morte e le eventuali cause.

Già esclusa la morte violenta o imputabile a terzi, l’ipotesi più accreditata resta quella di una disgrazia, la classica morte in culla, ma solo l’autopsia potrà dare risposte certe.
Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della stazione di Sant’Antioco che hanno già notificato una informativa al magistrato.