Le forze israeliane sono in alto allarme per possibili disordini e scontri oggi al termine delle preghiere del venerdì sulla Spianata delle Moschee e in Cisgiordania per il terzo ‘Giorno di rabbia’ indetto dai palestinesi contro la decisione Usa di riconoscere la città capitale di Israele. La polizia – hanno ricordato i media – ha schierato ingenti forze a Gerusalemme, ma al momento non ha previsto alcuna restrizione all’accesso dei fedeli musulmani alla Spianata, come è accaduto in altre occasioni simili. Anche l’esercito ha rinforzato la sua presenza in tutta la Cisgiordania.
Gerusalemme: massima allerta Israele
No restrizioni su Spianata Moschee,3/0 giorno rabbia palestinese