“Dopo tanto aspettare e dopo tanta disperazione anche i lavoratori della Fondazione Stefania Randazzo potranno vedere sul loro conto corrente lo stipendio che si riferisce al mese di ottobre 2017, lasciandone circa altri otto a fondo” – Lo comunica in una nota stampa il Coordinamento Usb di Cagliari.
“I lavoratori non vedevano soldi dal 16 ottobre, quindi sono rimasti cinquanta giorni tirando la cinghia, inoltre hanno contratto altri debiti con finanziarie e familiari per farsi prestate del denaro per poter andare avanti insieme – proseguono – e ci chiedono di comunicare all’assessore che per loro non sarà un Natale da festeggiare e di domandare a tutti i consiglieri regionali sardi sarà la stessa cosa”.
“Noi come coordinamento sindacale Usb Cagliari giriamo fedelmente queste loro domande , ma una cosa la vogliamo chiedere anche noi, in quanto organizzazione sindacale: nell’incontro che abbiamo tenutosi in assessorato c’è stato promesso che anche i lavoratori della Fondazione come quelli dell’Aias non dovranno mai più penare insieme alle loro famiglie questa situazione economica – e concludono – chiediamo quindi all’assessore che dia seguito agli impegni presi. Ricordiamo anche all’assessore che venerdì 9 dicembre scade il termine che lui si è ulteriormente dato, durante la convocazione dei Sindacati, per dare anche ai lavoratori un segnale chiaro che la situazione economica e la serenità lavorativa cambierà sia per i lavoratori Aias che che per i lavoratori della Fondazione”.