Mirco Migliori è ancora ricoverato all’ospedale civile Santissima Annunziata di Sassari. L’idraulico di Valledoria di 38 anni, che ieri a mezzogiorno guidava il suo Fiat Doblò quando a Sassari ha travolto e ucciso Giovanna Antonia Satta, 62 anni, di Chiaramonti, e suo marito Salvatore Satta, di 75, di Pattada, si trova nel reparto di Neurologia.

Le vittime del drammatico incidente attendevano l’autobus in viale Porto Torres, di fronte al “Centro commerciale azzurro”, quando sono state centrate in pieno. Migliori è in stato d’arresto ed è piantonato dagli agenti della polizia stradale di Sassari, che stanno svolgendo le indagini coordinate dal sostituto procuratore Enrica Angioni. I test tossicologici e i controlli etilometrici hanno avuto esito negativo, ma l’uomo è accusato di duplice omicidio stradale. Tra le ipotesi più accreditate è che Migliori possa aver avuto un malore in conseguenza del quale ha perso il controllo della sua auto, è finito fuori strada e investito i due anziani, che a lungo hanno gestito un negozio di alimentari in via Porcellana. Ma prima di chiudere le indagini, gli inquirenti hanno deciso di effettuare dei controlli sul cellulare dell’idraulico.

Affidata anche la perizia dell’auto di Migliori: se ne occuperà l’ingegnere Giuseppe Roggeto. L’autopsia sui corpi della coppia sarà invece eseguita dal medico legale Salvatore Lorenzoni nei laboratori di Patologia forense dell’Università di Sassari. Intanto il gip Gian Cosimo Mura ha fissato per domani alle 10 l’udienza di convalida dell’arresto. Parteciperanno l’avvocata di fiducia della famiglia Satta, Mariolina Doneddu, e quelli nominati da Mirco Migliori, Sebastiano Pes e Giuseppe Lepori.