Si è svolta nei giorni scorsi la visita didattica della seconda media dell’Istituto Comprensivo Numero 3 di Quartu Sant’Elena nell’ipermercato Carrefour di Viale Marconi a Quartu. La visita, organizzata da Carrefour Italia con la partecipazione di Coldiretti Donne Impresa Sardegna, ha avuto l’obiettivo di mostrare ai più giovani il percorso di un prodotto dal campo fino allo scaffale, l’organizzazione di un grande punto vendita e le tante professionalità che coesistono al suo interno, dal pasticcere fino all’hostess di cassa.
Durante la giornata, i ragazzi hanno potuto assistere a lezioni teoriche e pratiche sui processi di distribuzione e produzione delle merci, anche attraverso sessioni come “mani in pasta” nel laboratorio di pasticceria, e hanno potuto capire direttamente dalle parole dei referenti Carrefour quanto possa essere complesso e articolato il mondo che sta dietro alla gestione quotidiana di un grande punto vendita, composto da professionisti, produttori e collaboratori appassionati.
Nell’ambito del percorso didattico, Manuela Mostallino dell’azienda omonima, socia Coldiretti, ha tenuto un intervento sul valore di una corretta educazione alimentare, in particolare sul km. 0, sulla tracciabilità e stagionalità degli alimenti
“Siamo entusiasti di avere aperto le porte del nostro ipermercato a ragazzi così giovani ma che già si affacciano verso una prossima scelta di proseguimento curriculare, permettendo loro di avere un’insolita visuale da dietro le quinte di un grande punto vendita – è il commento di Felice Passariello, direttore Regionale Centro Sud di Carrefour Italia -. Inoltre, con la collaborazione di Coldiretti Donne Impresa Sardegna, questa giornata è stata l’occasione per approfondire con i ragazzi le tematiche dell’educazione alimentare, sempre più importanti per poter valorizzare i prodotti locali e stagionali della nostra tradizione e per adottare un corretto stile di vita.”
“L’educazione alimentare è fondamentale ed in particolare per i più piccoli – è la riflessione della responsabile regionale di Coldiretti Donne Impresa Elisabetta Secci -. Per questo siamo sensibili e plaudiamo a queste iniziative che percorrono lo stesso tracciato che stiamo portando come Coldiretti. C’è avidità di conoscere il mondo delle campagne, il processo di produzione, le sue tradizioni, il saper fare, ma anche i sapori e i profumi. C’è voglia di conoscerla e di riappropriarsene soprattutto da parte delle nuove generazioni. Lo si vede non solo dal ritorno all’agricoltura dei giovani ma anche dal successo delle numerose nostre iniziative ed in particolare da quelle portate avanti da Coldiretti nazionale con i Villaggi agricoli che si stanno realizzando in città. Le prime due tappe a Milano e lo scorso fine settimana a Napoli, sono state letteralmente prese d’assalto”.