Tre rinvii a giudizio per una garza dimenticata nell’addome durante un’intervento chirurgico all’ospedale San Francesco di Nuoro, due mesi dopo il quale morì la pensionata nuorese di 69 anni Nietta Seddone.
Lo ha deciso il Gup del tribunale del capoluogo barbaricino Mauro Pusceddu su richiesta del pubblico ministero Giorgio Bocciarelli. Sotto accusa per omicidio colposo il chirurgo Antonio Domenico Fais, la strumentista Anna Ladu e l’infermiera Mariuccia Columbu, difesi rispettivamente da Pietro Pittalis, Angelo Magliocchetti e Gianluigi Mastio.
La donna, il 14 maggio 2015, arrivò all’ospedale San Francesco dopo un incidente stradale: era stata operata, ma durante l’intervento i medici si dimenticarono la garza. Il corpo estraneo nella pancia della pensionata, che continuava ad avere dei malesseri, venne evidenziato da un’esame Tac il 27 maggio.
La signora Seddone morì, poi, per complicazioni all’ospedale Brotzu di Cagliari. Il processo si aprirà il 5 giugno 2018.