L’ospedale Brotzu di Cagliari all’avanguardia per l’uso di tecniche innovative nelle cure. Sono state eseguite nel reparto di Urologia trapiantorenale e Chirugia robotica le prime cistectomie radicali senza anestesia generale. L’asportazione totale della vescica e la sua ricostruzione con parti di intestino, è necessaria per curare il tumore infiltrante della vescica. Questo intervento viene normalmente eseguito in tutti i centri di urologia in anestesia generale.
Esistono però pazienti affetti da tumore della vescica e contemporaneamente da gravi patologie cardiorespiratorie che, se eseguono l’intervento in anestesia generale, hanno un alto rischio post operatorio. Grazie alla collaborazione del team degli urologi diretto da Mauro Frongia e dal team degli anestesisti diretto da Fortunato Deplano è stato possibile eseguire due cistectomie radicali, una delle quali con ricostruzione completa della vescica, ricorrendo ad una anestesia “loco regionale complessa” supportata da analgosedazione.
In particolare l’anestesista Sara Ottalevi ha messo a punto un’anestesia loco regionale capace di controllare l’analgesia profonda per la chirurgia pelvica e intestinale che ha consentito di portare a termine i due interventi senza alcuna complicazione. “Pensiamo che questa tecnica – spiega Frogia – possa aprire la strada della terapia chirurgica a tutti quei pazienti con gravi problemi cardiorespiratori fino a oggi esclusi dalla lista operatoria per l’alto rischio”.