Lezione di civiltà questa mattina per gli alunni delle scuole primarie e medie di Abbiadori e Arzachena, in Costa Smeralda. I ragazzi hanno partecipato alla rimozione dei graffiti, frutto di atti vandalici contro i monumenti naturali identitari del paese, compiuti da ignoti durante l’estate.

In particolare l’intervento che ha coinvolto gli studenti ha riguardato le rocce di Li Conchi, in via Righi ad Arzachena, e la famosa roccia del Fungo, monumenti naturalistici e simboli della cultura di Arzachena. Sono numerose le scritte e i disegni realizzati dai vandali con spray indelebile sulle rocce della Costa Smeralda.

I lavori di rimozione sono stati affidati a una ditta di Olbia che, dopo un trattamento di idropulitura, sperimenterà gratuitamente l’applicazione sulle rocce di un prodotto protettivo che renderà più semplice eventuali ulteriori interventi in futuro. L’iniziativa rivolta agli studenti è nata dalla volontà del sindaco di Arzachena Roberto Ragnedda e del delegato all’ambiente e Pubblica Istruzione, Michele Occhioni, allo scopo di sensibilizzare e responsabilizzare i ragazzi sul tema.

“Vi abbiamo voluto qui oggi perché vediate da vicino quali gravi conseguenze per tutti comportano le azioni sconsiderate di pochi”, ha spiegato Ragnedda agli studenti. Lo scorso settembre, dopo la scoperta degli atti vandalici compiuti sulla roccia del Fungo, il primo cittadino aveva formalizzato una denuncia contro ignoti.