“La doppia preferenza di genere deve essere votata perché la società civile ne ha una esigenza e necessità impellenti, oltre ad essere richiesta a gran voce da tutti, perché la donna in Sardegna non sta bene e di riflesso la famiglia, la società e l’isola tutta”.
E’ l’ultimo appello di Coordinamento 3 – donne di Sardegna all’approvazione della legge oggi all’esame del Consiglio regionale. “Vogliamo continuare di questo passo? – chiedono le donne del comitato -noi no perché per il futuro immaginiamo una Sardegna più giovane, moderna, giusta e competitiva, dove tutti possano sentirsi protagonisti e felici di partecipare alla vita pubblica: con l’approvazione della doppia preferenza di genere questo sarà possibile e la democrazia sarà più compiuta anche in Sardegna”.