Ci siamo, Livorno-Olbia è ormai alle porte. I bianchi, chiamati a riscattare la caduta del “Moccagatta”, cercano all’Ardenza la partita perfetta per fare lo sgambetto alla squadra che, ad oggi, sta dominando il girone A. Forte dei 33 punti e di un organico di prim’ordine.

“Andiamo a far visita a una squadra composta da giocatori di spessore che stanno disputando un gran campionato per centrare l’obiettivo della promozione” ha dichiarato un mister Mereu, consapevole che per fare risultato al “Picchi” servirà la migliore Olbia. “Quella stessa Olbia che quest’anno abbiamo visto tante volte e che, in settimana, ha dimostrato di avere giocatori di carattere, capaci di analizzare e valutare le cause di una sconfitta. Ad Alessandria è mancato lo spirito che ci ha sempre contraddistinto e, di fronte a un avversario di notevole valore, abbiamo perso le coordinate. Stavolta non succederà”.

La squadra di Sottil è la sola imbattuta della Serie C. Quali gli ingredienti necessari a condire l’impresa? “Il Livorno si può fermare e battere mettendo in campo il nostro spirito di squadra battagliera, buttando il cuore oltre l’ostacolo. Grinta, coraggio e dedizione non dovranno mai mancare in una partita che dobbiamo affrontare senza paura e che rappresenta un altro step da scalare nel percorso della nostra crescita. Ho fiducia nei miei ragazzi, uomini e calciatori che sono pronti a dare tutto nel campo più difficile del campionato”.