“No al voto segreto e no ad altri giochi, la Sardegna vi osserva”. Alla vigilia dell’esame in Aula del disegno di legge sulla doppia preferenza di genere, è questo il monito del movimento Meglio in Due che, con le associazioni Heminas e Coordinamento 3 – Donne di Sardegna, negli ultimi mesi ha dato battaglia per l’introduzione del doppio voto nella legge elettorale.

“Non possiamo permetterci un altro 2013, un’altra richiesta di voto segreto, altri giochi al rinvio magari con emendamenti vari per allungare i tempi o strategie simili – fanno sapere le coordinatrici Carla Poddana, Elena Secci e Lucia Tidu – dalle parole si deve necessariamente passare ai fatti e quindi votare lo stralcio in modo palese”.

“Il percorso è stato lungo e tortuoso ma non ci siamo mai arrese perché crediamo fortemente in questa lotta – concludono – noi saremo lì ad osservare e insieme a noi ci saranno gli oltre 200 Comuni, i gruppi e le associazioni che hanno aderito alla nostra battaglia”.