In queste ore stiamo assistendo, come paventato a inizio settimana, a un temporaneo miglioramento. Miglioramento che segue il primo peggioramento novembrino, ma diciamo pure il primo vero peggioramento di stampo autunnale. La causa è imputabile al vortice d’aria fredda penetrato sul Mediterraneo, responsabile oltre che di piogge talvolta abbondanti anche di un corposo abbassamento delle temperature. Ciò ha favorito, cosa che non accadeva da anni, l’arrivo delle prime nevicate appena al di sopra i 1000 metri d’altitudine.

Ma come detto la situazione è in miglioramento, miglioramento che dovrebbe accompagnarci nell’arco dell’intera giornata ma che ben presto lascerà strada a un nuovo impulso perturbato. Andrà a rinvigorirsi l’ampia struttura ciclonica che tutt’ora staziona sul Mediterraneo e che quindi riacquisterà vivacità tant’è che la giornata di giovedì sarà caratterizzata da piogge localmente forti e persino da temporali. Stavolta le aree maggiormente penalizzate dovrebbe risultare quelle meridionali, con fenomeni che dal Sulcis si propagheranno al Cagliaritano e poi via verso il Sarrabus. Probabili sconfinamenti verso il Medio Campidano e più in generale verso le zone interne a sud del Gennargentu. In serata sussiste la possibilità di un peggioramento anche in Gallura. Altrove variabilità, con schiarite alternate a locali pesanti annuvolamenti che potrebbero associarsi a qualche goccia di pioggia.

Variabilità che caratterizzerà anche il weekend, peraltro sussiste ancora dell’incertezza riguardante eventuali ulteriori precipitazioni. Questo perché il secondo Vortice di Bassa Pressione transiterà più a sud del precedente ma non è ancora chiara l’esatta traiettoria. Ragion per cui vi invitiamo a seguire i prossimi aggiornamenti perché in tal senso saranno fondamentali, così come saranno importantissimi per capire l’entità dell’irruzione fredda – che potrebbe risultare più forte della precedente – d’inizio settimana prossima.

In collaborazione con Meteo Sardegna