Aveva trasformato la propria attività commerciale di via Grazia Deledda, nel quartiere di Monte Rosello, in un centro per lo spaccio di marijuana. Un uomo di 40 anni è stato arrestato con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Insieme a lui è finito nel carcere di Bancali un ventenne che si trovava in sua compagnia e che, dalle indagini della guardia di finanza di Sassari, è risultato essere suo socio nell’attività di smercio di droga.
Grazie al costante presidio del territorio e al rapporto di fiducia e collaborazione instaurato con gli abitanti della zona, i militari hanno raccolto indizi sufficienti per decidere di tenere d’occhio i due e l’attività commerciale in cui operavano.
Ieri pomeriggio i finanzieri li hanno rintracciati mentre si trovavano a bordo di una vecchia auto e hanno deciso di controllarli. Si sono fatti accompagnare nell’abitazione del più grande dei due, dove hanno trovato 100 grammi di marijuana, i bilancini e altri attrezzi utilizzati per il confezionamento e la vendita e una pistola ad aria compressa senza il tappo rosso.
I baschi verdi hanno deciso di approfondire le verifiche e hanno scortato i due nel negozio in cui, secondo gli indizi, avveniva il grosso della loro attività. Lì sono stati ritrovati 2 chili e 600 grammi di marijuana nascosta in tre bidoni. Da com’era confezionata, in pacchi da circa 500 grammi, gli investigatori hanno dedotto che doveva essere venduta all’ingrosso, per rifornire altri spacciatori a Sassari che nell’hinterland. Al dettaglio, la droga sequestrata avrebbe fruttato 30mila euro.