Le agenzie di rating internazionali Standard & Poor’s e Fitch hanno declassato i bond del Venezuela più a fondo nel territorio delle obbligazioni ‘junk’ meno affidabili, dopo che il presidente Nicolas Maduro ha chiesto una ristrutturazione del debito pubblico del Paese. Fitch ha tagliato il rating a lungo termine del Venezuela da CC a C, affermando però che un default del Paese è “altamente probabible”. Standard & Poor’s ha tagliato il giudizio sul Venezuela da CCC- a CC. In precedenza venerdì l’agenzia Moody’s aveva affermato che se ci sarà una ristrutturazione le perdite potrebbero essere “significative”. “Non può si andare oltre, a meno che non facciano default”, ha dichiarato a Bloomberg l’analista di Fitch Richard Francis. “Se non fanno i pagamenti nel periodo di grazia il rating sovrano andrà a RD e le emissioni attuali a D, che significa che i bond sarebbero in default”. Un default sembra praticamente certo dopo che Maduro si è impegnato a rifinanziare e rinegoziare il debito estero.