“Guardare oltre la rottura del 2014 e rilanciare l’azione politica e programmatica del centrosinistra algherese e dell’amministrazione comunale”. È il patto suggellato da un documento congiunto di tutte le forze della coalizione che sostiene il sindaco Mario Bruno e la sua Giunta, compreso il Pd, sempre più orientato a garantire un appoggio esterno fondato sul perseguimento di punti programmatici che i dem algheresi considerano prioritari.

“Da parte di tutti è emersa la necessità di superare le divisioni e di guardare uniti alle importanti sfide elettorali dei prossimi mesi a livello nazionale, regionale e locale”, sostiene il documento firmato da Pd, Pds, Mdp, Democratici per Alghero, Sinistra civica, Lista per Alghero e Gruppo misto di maggioranza. “Prendiamo atto dell’insuccesso dell’alleanza politica scaturita dalle elezioni 2014 e dalla conclusione dell’esperienza che vedeva insieme sinistra, liste civiche, Udc e Upc – prosegue il testo dell’armistizio – oggi ci sono le condizioni perché ci sia una responsabilità comune e un rilancio dell’azione politico programmatica dell’amministrazione comunale”. Fissate già le priorità.

“Puc e urbanistica, riscossione dei tributi, razionalizzazione degli immobili pubblici e revisione della governance delle partecipate sono nodi imprescindibili per uno sviluppo della città al servizio del territorio – assicurano le forze di centrosinistra – tutto ciò può avvenire meglio se a governare la città nel proseguo della legislatura vi sarà un sindaco con una maggioranza politica in consiglio comunale, perciò è stato chiesto al sindaco di valutare il ritiro delle sue dimissioni”.