Visitatori qualificati e operatori commerciali britannici conquistati dai prodotti del settore agroalimentare della Sardegna. La presenza della Regione, con uno spazio speciale riservato a ben ventisette aziende accompagnate dal presidente Francesco Pigliaru e dall’assessora dell’Industria Maria Grazia Piras, non è passata inosservata all’edizione 2017 del Real Italian Wine and Food di Londra.
Per le imprese sarde è stata un’occasione importante per proporsi ai mercati esteri e in particolare al mercato britannico. Gli imprenditori hanno avuto l’opportunità di incontrare gli importatori locali e di avviare trattative per la commercializzazione dei prodotti sardi a Londra. Particolarmente apprezzati i vini. “Entrare nei mercati esteri è difficile, ma per noi è essenziale”, ha detto il presidente Pigliaru.
“Abbiamo un agroalimentare di altissima qualità che non possiamo permetterci di continuare a vendere solo in Sardegna. I grandi mercati mondiali, come in questi giorni ci sta dimostrando l’attenzione ricevuta a Londra, sono molto interessati alle eccellenze, ma noi dobbiamo sapere esattamente cosa fare per riuscire a conquistare i benefici che se ne possono trarre. Spesso abbiamo imprese molto piccole, che fanno difficoltà a farsi conoscere e cogliere le opportunità giuste.
“La scommessa sulla quale stiamo investendo idee, progetti e risorse è quella di far crescere l’export delle aziende sarde, a partire da quelle dell’agroalimentare. Ci sono tutte i presupposti per vincere questa sfida, perché i nostri prodotti, in fatto di qualità e genuinità, non temono la concorrenza – osserva l’assessora dell’Industria Maria Grazia Piras – L’esperienza di Londra insegna che ce la possiamo fare. Gli imprenditori hanno l’opportunità di cogliere i frutti del lavoro fatto in questi giorni nella capitale britannica”.