Tempi sempre più stretti per i lavoratori dell’Eurallumina di Portovesme, che anche oggi si sono ritrovati a Cagliari, davanti all’Assessorato regionale dell’Ambiente, per un presidio sulla loro vertenza.
Prosegue così il pressing delle tute verdi che seguono da vicino l’iter autorizzativo per il riavvio dello stabilimento, nell’ambito degli investimenti definiti dalla proprietà della fabbrica di allumina, la multinazionale russa Rusal.
La preoccupazione degli operai è quella della tempistica. Se l’autorizzazione definitiva non arriverà entro il 31 dicembre c’è il rischio che vengano bloccati gli ammortizzatori sociali per il 2018, la cui proroga è prevista in base agli accordi sottoscritti con il ministero del Lavoro.
Nel frattempo il prossimo lunedì, 30 ottobre, è fissata l’assemblea generale dei lavoratori in fabbrica a Portovesme ed è probabile che si decida l’innalzamento delle iniziative di lotta.