Castagne, un pò di salsicce e del buon vino tra amici e nella cordialità: i pensionati sardi aderenti al sindacato Usb scelgono di attendere in questo modo, sotto i portici del palazzo del Consiglio regionale a Cagliari, la sentenza della Corte costituzionale che domani si pronuncerà sulla restituzione della mancata perequazione delle pensioni.
“Questa è una veglia, resteremo qui fino alle 20.30 e speriamo che il pronunciamento di domani sia favorevole – spiegano Gigi Ghiani e Salvatore Drago di Usb, che hanno organizzato il presidio al quale hanno preso parte una ventina di persone – lo scopo è sensibilizzare i cittadini su questi provvedimenti iniqui che servono solamente a far cassa sulla pelle dei pensionati”. Una veglia che anticipa il sit-in di pensionati in piazza Santi Apostoli a Roma, dove ha sede la Consulta, in programma domani dalle 10 alle 14.
“E’ la prima volta nella storia della Repubblica che ne è stato autorizzato uno davanti alla Corte in occasione del pronunciamento di una sentenza”, ricordano Ghiani e Drago. “Domani sapremo se la Consulta è ancora un organo indipendente oppure smentirà se stessa, se la Carta Costituzionale è ancora garante dei diritti universali e se le politiche di bilancio prevarranno sui diritti sociali”. In ogni caso, assicurano, “noi resteremo vigili”.