Ahmadreza Djalali, il medico iraniano arrestato a Teheran lo scorso anno con l’accusa di essere una spia, è stato condannato a morte. Lo rende noto la senatrice novarese del Pd Elena Ferrara, tra le prime a mobilitarsi nei mesi scorsi a favore del ricercatore, che per quattro anni ha lavorato all’Università del Piemonte Orientale.
“La notizia ci è arrivata dalla moglie – dice la senatrice – e questa mattina è stata confermata dalla Farnesina. Ridaremo vigore alla mobilitazione, non ci arrendiamo”.
Iran: medico Djalali condannato a morte
Accusato di spionaggio, aveva lavorato in università piemontese