Dinamo sotto esame domenica sera a Bologna contro le V nere della Virtus. Dopo la sconfitta mal digerita in Champions League contro i tedeschi dell’Oldemburg, i sassaresi si rituffano nel campionato italiano cercando riscatto. Sotto osservazione ci sarà in particolar modo la difesa, criticata dallo stesso coach Federico Pasquini mercoledì al termine del match europeo.
“Il concetto è molto semplice, a livello offensivo una squadra nuova ha bisogno di tre mesi, a livello difensivo puoi trovare la quadratura dopo un mese, un mese e mezzo, partendo da una base importante che deve essere la capacità di tenere l’uno contro uno e la capacità di essere svegli e pronti dal lato debole.
Questo è quello su cui stiamo lavorando tanto adesso – ha spiegato Pasquini in conferenza stampa – andiamo a Bologna contro una squadra che ha grande ambizione, che ha costruito un roster di livello importante e che nella prima partita in casa contro Capo d’Orlando ha sfruttato la grande energia data dal pubblico, dall’ambiente al PalaDozza, per aggredire subito la partita. Dovremo essere bravi a fare attenzione all’approccio della partita e a contrastare quelle che sono le loro qualità migliori, il fatto di giocare in velocità, di giocare molte situazioni di isolamento di uno contro uno”, ha precisato il coach biancoblu.
“Noi ci stiamo preparando bene, abbiamo lavorato bene ieri, continuiamo a lavorare su di noi per crescere a livello di squadra e cercando di capire quello che ci manca e cosa serve nei momenti in cui la palla pesa. La squadra è nuova e inevitabilmente i meccanismi di difesa sono ancora in costruzione, quindi è di rigore in questo momento essere in grado di tenere l’uno contro uno”, ha aggiunto.
Nella trasferta bolognese il debutto in campionato di Hatcher potrà essere determinante: “Non si discute il giocatore, l’esperienza che ci può dare e la sua capacità di leggere il gioco. Quando i meccanismi della difesa saranno rodati e nel momento in cui sia Hatcher sia Bamforth andranno dentro al sistema della squadra, sicuramente miglioreremo e troveremo il giusto assetto”.
