“C’è stato un po’ di ritardo nella riapertura ma questo è stato causato – ha spiegato Gianni Chessa – non solo da qualche difficoltà creata dalle radici degli alberi ma anche dalla voglia di apportare qualche miglioria al progetto iniziale. E ancora, se ce ne fosse bisogno, siamo pronti a fare altre modifiche qualora ci venissero segnalate dai cittadini perché vogliamo che questo spazio così come tutta la città, sia fruibile e a disposizione dei cagliaritani”.
Dalle telecamere che garantiranno la sicurezza dei frequentatori, alla nuova pavimentazione, passando per le sedute e la chiusura totale alle auto, questi sono solo gli interventi principali di una piazza che ora non ha più barriere e potrà essere un punto di ritrovo importante del quartiere di San Michele.
“Abbiamo già in programma – ha proseguito l’Assessore – di installare dei giochi per i bambini e alcuni attrezzi perché si possa fare sport. E siamo certi che ci sarà massimo rispetto da parte di tutti perché, al contrario di quanto si possa pensare, questo Quartiere sa dare valore alle strutture e godersele con la giusta attenzione”.
Tanti i cittadini che hanno partecipato al momento della rimozione di tutte le transenne e che si sono, così, riappropriati della Piazza. Manca ancora qualche piccolo ritocco ma da oggi lo spazio è di nuovo accessibile a tutti anche grazie ad una nuova illuminazione che permetterà di vivere la zona in massima sicurezza.