Si attende solo l’ufficialità. I vertici della società parlano di ottime possibilità, ma ormai è fatta: Diego Lopez, ex giocatore, capitano e allenatore rossoblù, guiderà il Cagliari al posto di Massimo Rastelli. Il tecnico uruguaiano ha scavalcato nella tarda serata di ieri la concorrenza di Massimo Oddo e Giuseppe Iachini ed ora siamo ai dettagli e alle formalità. Il “secondo” – confermano all’ANSA i vertici del club – sarà Michele Fini, anch’egli ex rossoblù e già al fianco di Lopez nelle avventure di Bologna e Palermo.

Proprio la rescissione del contratto con i rosanero (Lopez aveva guidato la squadra siciliana la scorsa stagione per un breve periodo) aveva dirottato riflettori e attenzioni sul tecnico sudamericano. Una soluzione quasi trovata in casa: Lopez, dopo aver appeso le scarpette, non ha mai lasciato l’Isola. Era arrivato in Sardegna nella stagione 1998-1999. Ma Ventura, l’attuale ct della Nazionale, nonostante i buoni trascorsi in Liga, lo aveva utilizzato solo una volta. Dall’anno successivo ha però poi sempre giocato con regolarità sino all’addio alla fine del 2010.

Una bandiera: tra campionato e coppe ha totalizzato in rossoblù 344 presenze e nove gol. Anche come allenatore è cresciuto nel centro sportivo di Assemini: prima con le giovanili, poi con il balzo in prima squadra dal 2012 al 2014. Due anni lontano da casa, a Bologna in B e al Palermo in A. E poi il ritorno: prestissimo ufficialità e conferenza stampa di presentazione.