“La pista ciclabile Terramaini-Saline deve essere ultimata”. È il titolo della petizione lanciata in questi giorni su sito Change.org.
“La città di Cagliari presenta molte opportunità per i sempre più numerosi amanti della bicicletta” si legge nella nota della petizione. “Nel capoluogo sardo esistono circuiti che, pur avendo necessità di essere opportunamente valorizzati e completati, offrono ai ciclisti la possibilità di fare lunghi e affascinanti percorsi a contatto con la natura. È il caso, ad esempio, della pista ciclabile che dalla zona di Terramaini, costeggiando il canale, arriva alle ex Saline di Stato consentendo agli amanti delle due ruote di proseguire verso l’oasi protetta del parco Molentargius-Saline oppure di dirigersi verso il porto di Cagliari e la nuova passeggiata che arriva fino al molo Ichnusa”.
Eppure il circuito, secondo i firmatari della petizione, potrebbe essere tranquillamente percorso anche dalle famiglie con bambini. Unico problema: “ha una interruzione di circa trecento metri che lo rende molto pericoloso e praticamente inagibile. L’unico collegamento tra la pista ciclabile e le Saline è infatti uno stretto marciapiede che affianca l’asse mediano, un passaggio poco agevole che in alcuni tratti diventa una vera e propria strettoia che rende molto difficoltoso il transito contemporaneo di pedoni e ciclisti”.
La petizione, che conta già 650 firme, è indirizzata direttamente all’amministrazione comunale di Cagliari, che come è noto, negli anni scorsi ha implementato le piste ciclabili nell’ottica di una maggiore sostenibilità ambientale.
“Eppure – continua il testo della petizione – molto si può e si deve ancora fare per integrare davvero la mobilità su due ruote nel congestionato traffico automobilistico cittadino, purtroppo ancora poco propenso a rispettare gli spazi dedicati ai ciclisti. Il primo importante passo, in attesa di un circuito ciclabile realmente sicuro, completo e integrato nelle vie del centro di Cagliari, è almeno quello di completare e rendere fruibili i percorsi esterni alla città che consentano ad un numero sempre maggiore di amanti delle due ruote di godere del patrimonio naturale rappresentato dall’area umida protetta”.
“Per questo – conclude – nel quadro di una auspicabile valorizzazione a fini turistici dell’intera area parco Saline-Molentargius, che risulta purtroppo affetta da un inqualificabile degrado, si chiede a questa amministrazione comunale un primo e significativo passo: quello di completare al più presto il percorso ciclabile che da Terramaini arriva alle ex Saline di Stato trovando una alternativa al pericoloso marciapiede tra il canale e l’asse mediano. Ci si rende conto che lo stretto spazio tra il canale e la strada a scorrimento veloce rende difficoltosa la progettazione di un percorso alternativo, ma l’auspicio è che i validi tecnici del Comune di Cagliari trovino al più presto una soluzione. Per evitare cadute e incidenti e per permettere anche alle famiglie con bambini di godere della incommensurabile bellezza della nostra città.
Per accedere alla petizione: