“Io in discussione? Gli allenatori vivono di risultati, dobbiamo guardare in faccia la realtà che dice che veniamo da quattro sconfitte consecutive ma per uscire da questa situazione conosco solo un modo che è quello di lavorare”.
Così, dai microfoni di Premium Sport, il tecnico del Cagliari Massimo Rastelli parla del suo futuro che sarebbe a rischio, con i nomi di Ballardini e Iachini che cominciano a circolare per la panchina della squadra sarda. Ma è vero che, dopo la partita persa oggi in casa con il Genoa, c’è stato un summit con la società nello spogliatoio?
“I ragazzi erano molto delusi, io e lo staff abbiamo analizzato la gara e domani ripartiremo – risponde Rastelli -. Con il presidente non parliamo subito dopo il match, di solito aspettiamo un po’ di tempo”.
“I valori della squadra li consociamo, sappiamo che il nostro obiettivo è la salvezza – aggiunge Rastelli – e questo gruppo può salvarsi però bisogna lottare tutte le domeniche su ogni pallone”. Ma potrebbe servire portare la squadra in ritiro? “Non credo che serva per risolvere i problemi attuali – risponde -. Serve lavorare con serenità per capire la medicina per curare i mali di questa squadra. La cosa più importante in questi momenti è avere la lucidità per capire dove si deve intervenire per dare una sterzata a questo periodo”.