Dopo la sosta per le Nazionali, ritorna il campionato di Serie A. Per il Cagliari subito una gara impegnativa: alla Sardegna Arena arriva il Genoa, attardato in classifica con soli 2 punti all’attivo ma proprio per questo ancora più pericoloso. Giocherà con prevedibile vis agonistica l’altra formazione rossoblù, guidata dall’ex tecnico del Crotone Ivan Juric e che in settimana ha visto l’ingresso nei quadri societari del nuovo DG Perinetti. Una squadra di tutto rispetto, a guardare i nomi che ne compongono la rosa, tanto che è strano vederla così giù in basso. Fin qui i liguri non hanno avuto la buona sorte dalla loro parte: come nell’ultima partita casalinga col Bologna, dove è stata punita da un guizzo dell’ex Palacio.
TORNARE AL SUCCESSO
Il Cagliari non può però permettersi di guardare in faccia nessuno. Non ha raccolto nulla nelle ultime tre giornate, un pò per sfortuna un pò per demeriti propri. Adesso è il momento di ripartire per riguadagnare il terreno perduto. Si ricomincia dalle certezze accumulate in questi mesi di lavoro. Se non altro la settimana di sosta è servita a recuperare qualche giocatore acciaccato e a permettere al tecnico Rastelli di preparare la gara con più tempo a disposizione rispetto al mini tour de force di fine settembre-inizio ottobre.
GLI UOMINI DECISIVI
Ci si aspetta la scintilla dagli uomini di maggior classe e talento: Joao Pedro e Diego Farias in qualsiasi momento possono trovare il colpo di classe spacca partita, le invenzioni risolutive nel quadro di un intenso lavoro di squadra. Si attende il primo gol ufficiale di Leonardo Pavoletti, il grande ex di turno. Sarà a disposizione Marco Sau, che vuole tanto bissare la rete messa a segno contro il Crotone. E per la prima volta quest’anno è stato convocato Gregory van der Wiel: dopo tanta forzata anticamera, il terzino olandese smania dalla voglia di dimostrare il suo valore. Agli uomini di temperamento (Cigarini, Ionita, Dessena, lo stesso Barella) toccherà il “lavoro sporco”: ribattere colpo su colpo, tackle su tackle, contrasto su contrasto in un centrocampo piuttosto folto. Il Genoa, che riproporrà in prima linea Lapadula, è un avversario da prendere con le molle; ma questo Cagliari ha bisogno di spiegare le ali e riprendere il volo.
ECCELLENZA I.S.O.L.A.
Come da tradizione, anche prima di Cagliari-Genoa verrà consegnato al capitano della squadra avversaria un prezioso oggetto artigianale sardo. Questa volta l’oggetto in questione è opera del ceramista Pierfranco Monni, mente creativa di Intrigo Design, laboratorio di ceramica che unisce la qualità artigianale alla progettazione stilistica e funzionale per la produzione di complementi d’arredo e d’illuminotecnica. Progettista poliedrico, Monni basa la sua ricerca sulla sperimentazione che sconfina in più settori artigianali, caratterizzandosi per la varietà delle collezioni originali e curate: oggetti pratici e decorativi di forte impatto visivo che mantengono un alto livello di manifattura realizzata su idee sempre nuove.
