L’arcivescovo di Sassari, monsignor Gian Franco Saba, ha incontrato una delegazione di lavoratori del Parco Geominerario della Sardegna che da lunedì sono accampati sul tetto del Duomo di Sassari per chiedere tempi più rapidi e certezze sul loro ricollocamento.

L’alto prelato ha rivolto parole di conforto e di incoraggiamento agli operai ex Ati Ifras che aspettano da nove mesi un nuovo contratto.

Mercoledì scorso la Regione ha siglato un accordo con gli enti interessati e con i sindacati per il reinserimento occupazionale di quasi tutti i 525 lavoratori (per alcuni è previsto un incentivo all’esodo) che comunque mantengono i due presidi di protesta, uno a Cagliari con le tende davanti alla sede della Regione, in viale Trento, e uno a Sassari in cima alla cattedrale di San Nicola.

Presidi che resteranno attivi almeno fino al 6 novembre, quando a Cagliari si riunirà ancora il tavolo regionale per definire gli ultimi aspetti della vertenza.