Arrivano 28,3 milioni di euro per i nove Consorzi di Bonifica dell’Isola.
Il via libera, licenziato dalla Giunta su proposta dell’assessore regionale dell’Agricoltura, Pier Luigi Caria, prevede due fasi di ripartizione: nella prima sono stati destinati 17,7 milioni per i costi di manutenzione degli impianti di bonifica; tre milioni per il funzionamento e 650mila euro per le spese sull’energia elettrica, per un totale di 21,3 milioni. Un successivo provvedimento interverrà sulla programmazione di altri sette milioni di euro, di cui due milioni già previsti per il Consorzio di bonifica dell’Oristanese e dedicati a far fronte a costi diretti o indiretti dell’Ente a decorrere dal 2004.
I 17,7 milioni sono stati così ripartiti fra i Consorzi di Bonifica: Sardegna Meridionale 5.033.831 euro; Basso Sulcis 932.891; Cixerri 800.141; Oristanese 4.296.219; Sardegna Centrale 1.941.154; Ogliastra 809.561; Nurra 1.356.667; Gallura 1.343.436; Nord Sardegna 1.186.097. I tre milioni destinati a cofinanziare le spese sul funzionamento vanno al Consorzio della Sardegna Meridionale nella misura di 882.171 euro, a quello del Basso Sulcis (136.926 euro); Cixerri (176.503); Oristanese (543.014); Sardegna Centrale (284.560); Ogliastra (138.355); Nurra (364.005); Gallura (153.130) e Nord Sardegna (321.332).
