Nella mattinata di oggi, 9 ottobre, a Carbonia, un giovane di 25 anni, già noto alle forze dell’ordine e alle cronache giudiziarie locali, è stato arrestato in flagranza di reato dai carabinieri con l’accusa di maltrattamenti in famiglia, lesioni e stalking, commessi da alcuni mesi nei confronti della madre e della sorella conviventi.
L’arresto è scattato nella giornata di ieri, allorquando una pattuglia del radiomobile, nel corso dei quotidiani servizi di controllo del territorio, è intervenuta in corso Iglesias del Comune di Carbonia, per un dissidio familiare in atto. All’arrivo sul posto, i militari hanno sorpreso l’uomo che, dall’esterno di un’abitazione, aggrediva verbalmente con minacce gravi le due donne, ospiti a casa di un conoscente.
Non solo, l’aggressore, al fine di costringerle ad uscire, dopo aver danneggiato parte della recinzione e del cancello dell’abitazione, si è scagliato contro colui aveva ospitato le due vittime. Immediato è stato l’intervento dei carabinieri che hanno bloccato il malvivente evitando ulteriori conseguenze negative di quell’escalation di violenze. I militari operanti hanno raccolto, in un brevissimo arco temporale, gravi indizi di colpevolezza in ordine ad una serie di atti vessatori, consistenti in una serie di minacce e violenze fisiche, ripetute nel tempo, che il giovane aveva commesso ai danni della propria madre e della sorella conviventi, tanto da costringerle a ricorrere in più circostanze alle cure mediche. I carabinieri, quindi, una volta accertati i fatti e le circostanze, hanno arrestato il 25enne.
Il ragazzo, al termine delle formalità di rito, è stato portato presso le camere di sicurezza del comando in attesa del rito direttissimo.