‘Kilometro zero’ è il titolo del volume edito da Soter Editrice, che sarà presentato a Milano giovedì 19 ottobre. ‘Kilometro zero’ è anche il racconto di “un paese di 4000 anime, circondato da vigneti, uliveti, campi coltivati, nuraghi e piccoli boschi. Una zona non presa d’assalto dal turismo, un’economia non prospera, ma con radici profonde e solide nell’artigianato e nella pastorizia” spiega l’autore dell’opera, Stefano Pia.
Classe ’78 , ideatore con Vittorio Cannas di ‘Bìfoto’ (Festival Internazionale della Fotografia in Sardegna), dopo diverse importanti esperienze nel campo della fotografia, con esposizioni e pubblicazioni in tutta la Sardegna e non solo, oltre che in diverse riviste e quotidiani nazionali, Stefano ha deciso di dedicare alcuni dei suoi reportage alla sua terra natia, Mogoro, un piccolo paese in provincia di Oristano nel quale è nato e vive tuttora.
L’opera del fotografo ha lo scopo di raccontare una ‘quotidianità ordinaria’, una realtà ancora non contaminata dai falsi valori di un consumismo esacerbato, che ha preferito accontentarsi dei frutti di una piccola economia piuttosto che piegarsi alle rigide regole che l’indiscriminata ricerca di ‘portatori sani di pecunia’ impone. La Mògoro di Stefano Pia infatti, come lui stesso afferma, “non vive solo nei giorni delle feste popolari, ma 365 giorni l’anno, giorni in cui ci si incontra al bar o ci si riunisce nelle case per ‘su spuntinu'”.
“È un luogo dove è ancora possibile percepire con forza il rinsaldarsi continuo di legami sociali, confermati nel saluto che si ripete ad ogni incontro, tutte le volte che un clinamen imperscrutabile offre, in strada, incroci casuali. Se si è a piedi si ha l’occasione per fermarsi e scambiare pensieri. Se invece si è in macchina bastano un garbato colpo di clacson, un sorriso e un cenno con la mano” come scrive nella presentazione del libro Sandro Iovine.