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“Nel giorno in cui arriva il Presidente della Repubblica, Onorevole Mattarella a festeggiare la figura di Gramsci e inaugurare l’anno accademico, continuano ad arrivare in Sardegna decine di algerini nelle coste del Sulcis, destinati poi al centro dell’ex Scuola della polizia penitenziaria di Monastir. 70 tra il 1 e il 2 ottobre. Più di 1400 da inizio anno. Non ci rimangono molto ma si riversano su Cagliari cercando di prendere la Nave verso Civitavecchia con il foglio di via della Questura. C’è chi si deve procurare i soldi e forte del decreto di espulsione e con il fatto che non lo rimpatriano subito commettono dei reati: furto, molestie, addirittura in Chiesa” – E’ la denuncia di Salvatore Deidda, portavoce regionale di Fdi-AN.

“Alleghiamo il racconto di quanto accaduto nella Chiesa di S.Ignazio a Cagliari questo sabato e quello di una ragazza, all’alba di questa mattina, nella centrale Largo Carlo Felice a dimostrazione che a Cagliari la situazione è fuori controllo. Circolano liberi di fare quello che vogliono contro cittadini inermi davanti a queste bande di algerini – continua l’esponente di Fdi-An – vorremo che il Presidente Mattarella prendesse coscienza di quanto sta accadendo e rispondesse all’ambasciatore algerino che, senza che nessuno del Governo replicasse, ci ha chiaramente detto che per l’Algeria questo flusso continuo di persone, che qui delinquono, non da preoccupazione. Pretendiamo che l’Italia alzi la voce e difenda i confini marittimi della Sardegna”.

“Vorremmo che il Presidente Mattarella, considerato che è anche il Capo delle Forze Armate, prendesse coscienza dei problemi che abbiamo qui, della necessità che le forze dell’ordine abbiamo più uomini e personale e che la Marina Militare si schieri a difesa delle coste sarde, rimandando indietro chi entra illegalmente nelle nostre coste. Siamo stanchi. Il Sindaco di Cagliari è assente come lo è il Prefetto. Quali misure hanno previsto per questo arrivo di algerini in città? Nessuno. Ma visto che arriva il Presidente Mattarella gran presenza della polizia Municipale per rimuovere alla mezzanotte le auto da Via San Giorgio . I controlli la notte si fanno solo se arriva il Presidente della Repubblica? Grandi misure di sicurezza per il Presidente, giustissima ma la sicurezza dei cittadini non dovrebbe essere garantita quotidianamente o dobbiamo invitare una personalità ogni santo giorno?” – Conclude Deidda.