Un deposito di gas naturale liquefatto e un impianto di rigassificazione da realizzare a due passi dalla chiesetta di Sant’Efisio e dal Villaggio pescatori. È il progetto che IsGas – società di gestione e distribuzione del gas – presentato al Ministero dell’Ambiente per la valutazione d’impatto ambientale.

Questa mattina la società concessionaria della rete del gas ha voluto convocare una conferenza stampa per raccontare la loro versione sul progetto di rigassificatore – definito “mini” – a meno di due chilometri dal centro di Cagliari.

Il tentativo era quello di stemperare i toni che in queste settimane, dopo che Cagliaripad aveva scoperto la presentazione in piena estate di un progetto al Ministero, si erano surriscaldati tra i cittadini del Villaggio Pescatori e tra i cagliaritani in generale.

Non è bastata una conferenza stampa, convocata all’ultimo momento a far chiarezza sul progetto, al punto che non si sono chiariti importanti aspetti tecnologici, ambientali e della sicurezza per i cittadini.

Conferenza stampa dove l’amministratore di Isgas, Giuseppe Deroma ha evidenziato la loro carenza nella comunicazione e si è impegnato, con grave ritardo, ad incontrare i rappresentanti dei cittadini del Villaggio Pescatori

Inoltre proprio nei giorni scorsi anche la regione Sardegna, con un ritardo mostruoso rispetto ai tempi previsti per la presentazione delle opposizioni, aveva presentato una relazione durissima contro il progetto di Isgas.

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