Abusava sessualmente della moglie, la maltrattava e la minacciava continuamente, insieme ai figli minorenni, cercando di imporle i dettami della religione islamica per abbandonare usi e costumi occidentali. Per questo la Squadra mobile di Reggio Calabria, in esecuzione di un’ordinanza del gip, ha arrestato un marocchino di 45 anni per maltrattamenti in famiglia, violenza sessuale e corruzione di minorenne. Dalle indagini condotte dalla sezione reati contro la persona in danno di minori e sessuali della Mobile, sarebbe emerso che la donna, negli anni, era divenuta oggetto di quotidiani maltrattamenti, subendo ripetute violenze sessuali anche in presenza della figlia in tenera età. Dalle testimonianze è emerso che l’uomo, dopo un viaggio fatto a giugno in Marocco per partecipare al ramadan, era diventato ancora più aggressivo. Tanto che alcuni giorni fa avrebbe pesantemente minacciato la moglie per indurla ad indossare il burqa e farle osservare i dettami della religione islamica.