Non ancora una vittoria – perché ancora lo stralcio non è legge – ma di certo un grande risultato. I movimenti impegnati per mesi a favore della doppia preferenza di genere salutano così il via libera della commissione Autonomia all’inserimento del doppio voto. “Il futuro è rosa e inizia oggi”, scrive in una nota la rete Heminas, che ricorda le tappe che hanno accompagnato la battaglia: dal flash mob del 27 aprile davanti al Consiglio regionale fino al sostegno ottenuto dalla presidente della Camera Laura Boldrini.
“Oggi arriva la conferma per una battaglia che si stava arenando nelle secche dell’indecisione dell’Assemblea sarda – dice all’ANSA la sindaca di Pula Carla Medau, del Coordinamento 3 – va dato atto al presidente della commissione Francesco Agus di essere stato sempre disponibile su questo versante, adesso il coordinamento avvierà un ulteriore dialogo con i capigruppo in vista del voto in Aula”.
Infine le coordinatrici di “Meglio in due” – Lucia Tidu, Elena Secci e Carla Poddana – sollecitano gli altri movimenti “a fare ancora fronte unico affinché il cambiamento diventi legge il più presto possibile, anche entro l’anno”.